jamadrin Partiamo ancora non troppo decisi sulla destinazione, per poi puntare al passo del Lucomagno in alto Ticino.
Dopo quasi 2 ore di auto (125 Km da Como) arriviamo al passo del Lucomagno dove parcheggiamo, ci sono solo altre due auto
Qui c’è un lago artificiale il cui nome dovrebbe essere lago di Santa Maria. Fa abbastanza freddino, visto che tira un bel venticello e la temperatura è attorno ai 3° , c’è il sole e sono circa le 9.30 di mattina.
Vediamo che sulle montagne più in alto c’è anche neve, chi viste le scarse pioggie è quasi un miraggio.
Il giro che abbiamo fatto prevede di andare prima al passo delle Colombe, per poi andare al passo del Sole e scendere in vallata per risalire verso il passo del Lucomango, ma vedremo strada facendo.
Si parte è il sentiero inizia pianeggiante costeggiando la parte del lago a sud, poi inzia la salita che va verso il passo del’uomo, il sentiero è largo e alcuni tratti presentano fondo giacciato, ma sono facilmente superabili, la salita è lunga e praticamente dritta.
il dislivello non è tanto dalla partenza e si raggiunge il passo del Uomo tranquillamente. Qui sorge un alpeggio usato in estate per il bestiame.
Arrivati a questo punto qualche nuvola ha coperto il sole, allunghiamo la vista verso il passo del Sole e vediamo che è abbastanza imbiancato, quindi decidiamo di andare prima verso il lago di Cadagno, per poi provare a risalire dal altro versante e dirigendoci verso il passo del Sole e del Uomo.
Piccola deviazione verso un laghetto ghiacciato.
Ritorniamo sul sentiero che inizia in discesa, alcuni punti più ripidi ma non troppo. La discesa è tranquilla si passa nella valle dove si vedono le innumerevoli tane delle marmotte.
Avvistiamo la capanna di Cadagno, manca poco, c’è anche la carrareccia che utilizzeremo per risalire verso il passo delle Colombe, ancora pochi passi e scorgiamo la capanna e il lago di Cadagno
Qua entriamo e nel ingresso mangiamo, visto che fuori fa freddino. La capanna è molto bella ed accogliente, è aperta, forse qualcuno ci sta pure dormendo in quanto vediamo degli scarponi prima delle scale per andare al dormitorio. La cucina è anche molto calda.
Dopo pranzo ripartiamo per non fare troppo tardi, ora ci aspetta la salita, abbiamo comunque deciso di salire al passo delle Colombe, meno innevato e vedere se poi c’è la possibilità di scendere da lì.
Nel salire vedo dov’ero andato un’altra volta, e dove dietro ci dovrebbe essere il lago di Dentro
Usciamo e seguiamo la carrareccia utilizzata dai mezzi di trasporto locali in quanto è molto ben tenuta, si sale quindi rapidamente fino ad arrivare ad un altro alpeggio.
Ora siamo sempre più decisi e ci dirigiamo in alto verso il passo delle Colombe, ogni volta che ci si gira si ammira un paesaggio fantastico, solo noi e la natura.
La neve aumenta lungo il percorso, ma niente di impossibile da affrontare. Dopo la lunga e costante salita raggiungiamo finalmente il passo delle Colombe e il suo laghetto il lago dei Campanitt, qui una breve sosta.
Guardiamo in giù da dove dovremmo scendere ma preferiamo ritornare da dove siamo saliti, la discesa dal passo verso la vallata è inizialmente abbastanza ripida, c’è neve ed è un po’ ghiacciata.
Ora ci aspetta la parte più “facile” una lunga e bella discesa verso la partenza.
In conclusione il percorso è adatto a tutti, ma un po’ impegnativo a livello fisico vista la neve e magari anche la lunghezza, visto che abbiamo fatto circa 23Km.
Sentiero : 9/10
Panorama e natura : 9,5/10
Voto complessivo : 9/10
